Il referendum costituzionale e la saga delle riforme istituzionali in Italia: Much ado about nothing

Autores

  • Alberto Vespaziani Università del Molise

DOI:

https://doi.org/10.4013/rechtd.2017.92.01

Resumo

L’articolo ricostruisce il processo che ha condotto al referendum costituzionale svoltosi in Italia nel 2016, tentando una valutazione dell’esito e delle sue implicazioni politico-istituzionali. Esso procede in quattro parti: nella prima parte situa la riforma fallita nel solco della storia delle mancate riforme costituzionali italiane; nella seconda riepiloga il contenuto del disegno di legge costituzionale sottoposto a referendum; nella terza parte analizza le fratture politiche, sociali, geografiche, ideologiche e generazionali espresse dal voto. La quarta parte sostiene la tesi che l’unica istituzione ad uscire rafforzata dalla recente vicenda referendaria è la Corte costituzionale, lasciando presagire una trasformazione in senso giuristocratico del debole e frammentato sistema politico italiano.

Parole chiave: Italia, Referendum costituzionale, Forma di governo, Riforme istituzionali, Riforme costituzionali, Legge elettorale, Giurisprudenza costituzionale.

Biografia do Autor

Alberto Vespaziani, Università del Molise

Professore associato di Diritto Pubblico Comparato (Università del Molise, Italia). LL.M. (Harvard).

Publicado

2017-11-14

Edição

Seção

Artigos